lunedì 30 aprile 2007
sabato 28 aprile 2007
TKD WORLD
Salve a tutti coloro che sono apassionati di arti marziali (incluso chi si guarda ancora Dragon Ball hahaha). In questo blog, di specifico, potrete trovare informazioni, immagini/video e pure siti sul Taekwondo! |
Le Posizioni
Come ogni disciplina, non solo sportiva, anche il Tae Kwon Do si fonda su importanti solide basi.I principali rudimenti vengono appresi con le POSIZIONI, che consentono all’atleta di prendere contatto con l’arte marziale e, in seguito, partendo da queste, di generare tutta la propria forza per trasmetterla sul bersaglio.
|
Tecniche di base
ahp cha-ghi
yeop cha hurighi |
Tutte le tecniche del Tae Kwon Do sono comprese in una di queste tre categorie:
•
PARATE
•
COLPI
•
CALCI
PARATE
Le parate, nel Tae Kwon Do, consentono di proteggere quelle zone corporee facile bersaglio dell’avversario, lasciando all’allievo la libertà di scegliere l’area da coprire e favorendo la mobilità degli arti per sferrare l’attacco.La mancanza di rigidi schemi, e l’affidare al praticante una vasta scelta di mosse, consente di potersi affidare al proprio istinto ed alle individuali capacità.
Nelle parate ha grande importanza la posizione delle mani che sono raccolte a pugno o schierate a coltello. Ogni parata non copre rigidamente un’area del corpo ma consente, nel suo percorso, di coprire più punti simultaneamente con gran flessibilità.
L’avambraccio fornisce un’importante area d’impatto nella sua zona esterna e lungo i bordi ulnare e radiale. Coadiuvato dall’ampio ed agile movimento della spalla, esso consente di coprire la zona del volto, della testa e la parte alta, media e bassa del torace.
Di grande importanza è anche la zona d’impatto che si viene a formare fra i polsi quando le braccia si trovano incrociate. Tale area permette di parare potenti colpi diretti alla testa, così come ai genitali. Il polso fornisce comunque importante zona d'impatto anche nella parte laterale interna o esterna.
Infine le mani, nella posizione a coltello, permettono di fermare un colpo diretto verso la parte centrale del corpo, nella zona che va dagli addominali al plesso solare, parandolo con il bordo esterno o il palmo.
Solo con grand’esercizio, costanza e determinazione si potranno apprendere in modo efficace le tecniche di parata, per proteggere in modo sicuro il proprio corpo e non danneggiare le zone esposte al colpo.
Il termine "parata" in coreano viene tradotto con "makki". Tutte le tecniche, a parte qualche eccezione, che possiedono tale suffisso sono pertanto facilmente distinguibili come appartenenti a tale categoria.Esempi:
•
Ahn-Makki: parata all'interno (anh=interno)
•
Ahre-Makki: parata bassa (ahre=verso il basso)
•
Backat-Makki: parata verso l'esterno (backat=esterno)
COLPI
Sebbene il Tae Kwon Do faccia ampio uso delle tecniche di calcio, esistono comunque colpi assestati tramite le mani.In questa pratica è importante la posizione di polso, nocche e dita. Ciò eviterà danni alle articolazioni ed alle fragili ossa delle mani.Esse hanno due fondamentali posizioni che consentono, se correttamente eseguite, potenza al giusto livello di sicurezza.
•
IL PUGNO: è molto importante serrare bene le dita e premere fortemente con il pollice sulle falangi di indice e medio. Solo mantenendo saldamente tale posizione è possibile attaccare con forza ed evitare danni alle dita. E’ inoltre essenziale una corretta posizione del polso. Il pugno deve giacere sulla stessa linea dell’avambraccio, con il polso perfettamente dritto, per evitare di scaricare l’urto sull’articolazione piegata.La superficie d’impatto è la zona delle nocche, con maggiore incidenza fra quelle di indice e medio.Una variante è il pugno con nocca. In esso la nocca del dito medio sporge rispetto alle altre e costituisce la superficie d’impatto.
•
LA MANO: con la mano aperta, si uniscono strettamente le dita dalla punta leggermente piegata verso il palmo. Quest’ultima caratteristica è importante per evitare che durante il colpo le dita flettano verso il dorso della mano esponendosi a facili fratture. La tendenza sarà, infatti, quella di portare le dita verso il polso.Il pollice si deve tenere lateralmente al palmo.La superficie d’impatto è condizionata dal tipo di mossa. Sarà il bordo esterno nella mano a coltello, quello interno nella mano a cresta e la punta delle dita tese nella posizione a lancia.
Durante ognuno di questi attacchi è sempre indispensabile un’idonea posizione di partenza. Solo essa è in grado di caricare ottimamente il colpo perché sia assestato con la massima potenza. L’agilità di braccia e spalle, coadiuvate da una corretta respirazione e movimenti naturali, contribuisce in modo decisivo alla buona riuscita della tecnica.
Tutte le tecniche di colpo che non sono calciate nel TaeKwonDo vengono chiamati "Cighi".Per questo ogni terminologia che comprende tale suffisso appartiene a tale gruppo di tecniche di base.Esempi:
•
Ahn-Cighi: colpire dall'esterno verso l'interno (ahn=interno)
•
Ahp-Cighi: colpire frontalmente (ahp=davanti).
•
Backat-Cighi: colpire verso l'esterno (backat=esterno)
CALCI
I calci costituiscono la caratterizzazione prima del Tae Kwon Do, dove se ne fa grande uso.Questo è un punto di forza estremamente importante se ci si sofferma a riflettere sulla distanza e l’altezza che riesce a coprire una gamba tesa, rispetto ad un braccio. E’ altresì da calcolare la potenza che è in grado di sprigionare, pur tenendo l’avversario ad una più sensibile distanza.La dinamicità delle tecniche permette inoltre il rapido richiamo dell’arto, evitando di lasciarlo esposto alla mira avversaria e favorendo la posizione più idonea di parata all’eventuale risposta. Permette inoltre di poter colpire ripetutamente, come una frusta, consentendo allo stesso tempo la possibilità di coprire le zone del corpo esposte o proseguire nell’attacco.
Come in tutte le pratiche del Tae Kwon Do, anche nelle tecniche di calcio è di fondamentale importanza la posizione del corpo e quella del piede percuotente.Le dita del piede devono essere ben tese ed unite fra loro, tirate verso il dorso. Le zone d’impatto variano secondo la tecnica usata e possono essere:
•
LA PIANTA DEL PIEDE: arco plantare, tallone, zona sotto le dita
•
IL DORSO DEL PIEDE: zona montante
•
IL BORDO ESTERNO: posizione di piede a coltello
Le tecniche di calcio sono chiamate "Cha-Ghi". Alcuni di essi sono molto famosi. Citiamo:
•
Ahp Cha-Ghi: calcio frontale
•
Ahp Cha Olligi: calcio frontale rimontante
•
Bituro Cha-Ghi: calcio rovesciato
mercoledì 25 aprile 2007
Poomse
| La più immediata traduzione del termine coreano "POOMSE " è FORME. Esse sono una serie di tecniche di attacco e difesa praticate contro un avversario immaginario ed unite fra loro in un connubio di arte e coordinazione.La pratica delle poomse consente all’atleta di migliorare la tecnica, acquisire equilibrio, trovare il proprio ritmo interiore e focalizzare energia e potenza.La "focalizzazione dell’energia" è una base portante, forse più di ogni altra, nella pratica del Tae Kwon Do. Essa consente di concentrare tutta la propria forza in un unico punto, imprigionarla e quindi darle libero sfogo per colpire.Questo significa raggiungere un grande equilibrio psico-fisico che, partendo dal giusto rilassamento interiore, invade il corpo preparandolo a concentrare e sprigionare la propria forza.E’ inutile dire che tutto ciò è raggiungibile unicamente con l’esperienza, la costanza e grande allenamento, sotto la guida di un esperto maestro. Le poomse sono otto e segnano il passaggio da una cintura alla superiore, partendo dalla prima per la cintura bianca, fino alla nera. Dopo tale grado vi è un'altra serie di cinque poomse, riservate ai maestri. I movimenti non avvengono in modo casuale, così come non è affidato al caso il significato intrinseco si ognuna si esse.E’ questo aspetto che analizzeremo, essendo la pratica delle forme conoscenza che viene trasmessa dal maestro agli allievi in prima persona. Esprimere in brevi parole il significato di Yin e Yang non è semplice, quindi mi limiterò a citare un frammento del libro " Medicina Cinese: La Radice e i Fiori" di Giulia Boschi, traduzione del Neijing Suwen. In principio al capitolo 7 leggiamo: "Yin e Yang sono il Dao (legge, princìpi ordinanti) di cielo e terra, il modello spaziale e temporale di tutte le creature, padre e madre di ogni mutamento e trasformazione; la radice e l’origine di nascita e morte, il deposito della luce dello Spirito. Perciò lo Yang accumulato è cielo e lo Yin accumulato è terra, lo Yin è quieto, lo Yang impetuoso, lo Yang fa nascere e lo Yin fa crescere, lo Yang fa perire e lo Yin conserva. Lo Yang trasforma il Qi, lo Yin porta a compimento la forma" L’unione della componente yang con la yin è chiamata "T’ae-Geuk". Da questo termine deriva il nome delle poomse : TAE GEUK.Dall’unione degli otto trigrammi componenti tutte le poomse nasce invece il termine "Pal-Gwe". Le Pal-Gwe sono una serie di antiche poomse con chiara influenza cinese, che vennero ufficialmente abbandonate in favore delle Tae Geuk.E’ di esse che cercheremo di darvi il significato più recondito. A questo è necessario pensare quando si esegue la forma. Ed dalle caratteristiche dell'elemento associato che dipende la tecnica. |
Tecniche di attacco e di difesa
| Le tecniche di attacco e difesa consistono di tre categorie.Divise a seconda dei gradi, esse si articolano in: Samboderion: Attacco e difesa da tre pugni, composto da 8 tecniche.Viene praticato fin dalla cintura gialla, ma il suo perfezionamento procede fino alla cintura verde, dove la sua esecuzione deve essere perfetta. Iboderion: Attacco e difesa da un pugno e calcio, composto anch'esso da 8 tecniche.Viene praticato a partire dalla cintura verde e perfezionato con i successivi passaggi di grado fino alla cintura rossa, dove dovrà essere perfettamente eseguito. Ilboderion: Attacco e difesa da un pugno singolo.Viene praticato una volta guadagnata la cintura rossa e non ha un numero preciso di tecniche.Inizialmente vengono apprese le 9-10 di base, ma sarà il singolo allievo ad arricchire l'Ilboderion con tecniche personali, spesso nate dal proprio estro, dall'esperienza acquisita e dalla maturità indispensabile per portare a compimento il cammino che lo condurrà a divenire cintura nera, un nuovo inizio della vita dell'atleta rispetto all'arte marziale.Per questo è possibile affermare che il numero di tecniche dell'Ilboderion è illimitato. Dal secondo DAN di cintura nera in poi vengono praticate tecniche di "Oh Sin Sul" che sono difese da prese e da attacchi con coltello o bastone. Si parla quindi di difesa personale.Questo argomento, molto importante, verrà prossimamente approfondito in questa pagina. |
Tecniche di rottura

Le tecniche di rottura rappresentano da sempre la parte "spettacolare" del taekwondo, infatti durante le manifestazioni e le dimostrazioni vi si dedica molto spazio. In realtà, saper applicare la tecnica appresa alla rottura è di grande importanza per l' atleta, poichè significa aver appreso correttamente il significato della tecnica e il suo giusto fine.Normalmente si utilizzano tavole di abete di 30x30 cm, dello spessore di 1.8-2.0 cm, ad esempio durante gli esami per la cintura nera e i successivi DAN; ma durante le manifestazioni, specialmente per eseguire rotture spettacolari anche doppie o triple in sequenza, si possono utilizzare tavolette più sottili, che richiedono molta meno potenza ma comunque precisione. L'allenamento per le tecniche di rottura inizia dal 2-1 KUP, in preparazione all' esame per il 1 DAN. |
martedì 24 aprile 2007
I principi

La filosofia del Taekwondo ha come fondamento l'etica, la morale, le norme spirituali attraverso le quali gli uomini possano convivere armoniosamente insieme. Le parole stesse del generale Choi (il fondatore) ci aiutano a capire meglio: "spero sinceramente che attraverso il Taekwondo ogni uomo possa acquistare la forza sufficiente per arrivare ad essere il guardiano della giustizia, opponendosi ai conflitti sociali e coltivando lo spirito umano al livello più alto possibile. È con questo spirito che mi sono dedicato all'arte del Taekwondo per tutti i popoli del mondo". Il generale Choi stabilì la filosofia e i seguenti principi come le basi del Taekwondo e tutti gli studenti seri di quest'arte li dovrebbero osservare e rispettare attraverso il loro cammino sia nell'arte che nella vita. Lo studente deve cercare di mettere in pratica i seguenti elementi di cortesia per costruire un carattere nobile. 1. Promuovere lo spirito di concessioni reciproche. 2. Vergognarsi dei propri vizi, rifiutando quelli degli altri. 3. Comportarsi educatamente. incoraggiare il senso di giustizia e umanità. 4. Riconoscere L'istruttore dallo studente, l'anziano dal giovane. 5. Rispettare i beni altrui 6. Agire con giustizia e con sincerità. Integrità (Yom chi) Bisogna distinguere il corretto dallo sbagliato e avere la consapevolezza quando qualcosa è sbagliato, di sentirsi colpevoli. Di seguito sono riportati alcuni esempi di mancanza di integrità. 1. Il maestro disprezza sé stesso e l'arte, insegnando tecniche sbagliate ai suoi allievi per una mancanza di conoscenza o di volontà. 2. L'istruttore nasconde le sue tecniche sbagliate con il lusso della palestra e falsi apprezzamenti a suoi allievi. 3. Lo studente ottiene un grado col solo scopo di sentirsi più potente 4. L'istruttore che insegna e promuove l' arte solo ai fini materiali. 5. Uno studente si vergogna di chiedere aiuto ai suoi minori in grado. Tutti questi principi sono riassumibili in queste regole: 1. Avere la volontà di progredire qualsiasi siano le difficoltà incontrate 2. Essere gentile con i deboli e duro con i forti 3. Accontentarsi della posizione economica, ma non credere mai che sia al limite dello sviluppo della destrezza 4. Portare sempre a termine ciò che si è iniziato, grande o piccolo che sia 5. Essere il maestro a disposizione di tutti, senza tenere conto della religione, della razza o delle ideologie degli allievi 6. Non cedere mai alle opposizioni o alle minacce quando si sta perseguendo una nobile causa 7. Insegnare l'attitudine e l'abilità, con atti e non con parole 8. Essere sempre sé stesso in qualsiasi circostanza 9. Essere l'eterno maestro, che insegna con il corpo quando è giovane, con le parole quando è vecchio, con i principi morali quando è morto. |
Le cinture dell'arte marziale

Il colore delle cinture rappresenta il cammino che il guerriero percorre dalla nascita fino a diventare un essere impenetrabile dal buio.
|
Gli inizi e l'origine!

Tae Kwon Do Traducendo letteralmente dal coreano, Tae significa "saltare e calciare", Kwon indica il pugno, Do sta per arte, metodo.Si può quindi tradurre: l'arte del pugno e del calcio in volo. Le origini del Tae Kwon Do si possono far risalire al tempo in cui la Corea era divisa in tre regni: Sylla, Baek Je e Koguryo.In Corea le prime raffigurazioni di esecuzioni marziali simili al Tae Kwon Do moderno risalgono ad affreschi murali rinvenuti nelle tombe dell'era Koguryo. Le tre dinastie si impegnarono nel far sviluppare questa disciplina marziale, che cominciò ad esser praticata da tutti compreso i militari.Alle origini il Tae Kwon Do raggiunge il suo massimo splendore nell'Hwarang Do un organizzazione militare nella quale venivano reclutati giovani di famiglie reali destinati a ruoli di comando.Uno dei più famosi condottieri della storia coreana nasce in questa organizzazione, il generale Kim Yu Shin, che nel 668 riuscì ad unificare i tre regni. Il codice d'onore fondato in quest'organizzazione basato sulla lealtà verso la nazione, il rispetto, il coraggio nel combattere hanno influenzato fortemente la cultura nazionale fino ai tempi moderni. Le idee filosofiche del Tae Kwon Do moderno prendono tutt'oggi spunto da quel codice d'onore.Il nome Tae Kwon Do in origine era Tae kyon e così fu fino alla comparsa della dinastia Koryo (935 D.C.), quando venne mutato in Subak sul quale la dinastia Yi (1397 D.C.) scrisse un libro iniziando così la divulgazione di questa pratica alla popolazione che, nonostante alcuni periodi turbolenti in cui era vietata la pratica di arti marziali, è sopravvisuta fino ai giorni nostri.Attualmente il Tae Kwon Do viene praticato in oltre 140 paesi da 25 milioni di persone.Si possono distinguere tre specialità di questa disciplina: 1. il combattimento (kyorugi), |





